Scommetto che ognuno di noi conosce il poker, e grazie alle epiche scene di molti film, il suo fascino è diventato leggendario. Basta pensare ai classici western con le partite di carte nel saloon, il baro che viene scoperto, le accuse sospette e i duelli o le scazzottate che ne seguono. Ma il poker è molto di più.
Nato in America, anche se le sue vere origini rimangono un mistero, questo gioco di carte e scommesse ha conosciuto diverse varianti nel corso della sua storia.
Sembra che all’inizio, verso i primi anni del XIX secolo, per giocare bastassero soltanto 20 carte, e certo non c’erano ancora le intense competizioni che vediamo oggi.
Varianti e specialità: spieghiamo la differenza
Quando ci muoviamo tra tanti siti esperti nel settore dell’iGaming, come ad esempio slotmachineaams.it, ci troviamo di fronte a tanti termini e definizioni che magari sono noti a tutti e ci possono rendere la comprensione difficile.
Ciò avviene anche quando si parla del poker, punta di diamante nel mondo ludico grazie alla versione online e ai coinvolgenti tornei internazionali. Quindi cerchiamo di fare un po’ di luce.
Quando si parla di varianti del poker si intendono le diverse modalità di gioco, mentre con “specialità” si fa riferimento a giochi con regole e meccaniche proprie.
Quindi, quando pensiamo al Texas Hold’em o al Royal Hold’em, non si tratta di varianti, ma di specialità.
Una variante si verifica quando vengono stabilite regole specifiche per il gioco, come ad esempio un limite alle puntate.
Tuttavia, il termine “variante” è più comunemente usato al posto di “specialità”, anche se in modo errato, soprattutto online, dove facilita la ricerca anche per i principianti del settore.
Scopriamo insieme le specialità uniche del poker! Con così tante varianti disponibili, abbiamo creato tre categorie principali per aiutarti a orientarti:
- Draw poker;
- Community card poker;
- Stud poker.
Il classico intramontabile: Draw Poker che non smette mai di divertire!
Iniziamo con la prima categoria, le draw poker, dove troviamo quelle specialità che si basano sulla distribuzione di 5 carte ai giocatori, che dovranno poi formare la migliore combinazione di carte (o dovremmo dire “punto”) per vincere.
Uno dei giochi di poker più famosi e conosciuti, che appartiene a questa categoria, è il “5 card draw”. Dopo che i giocatori ricevono le 5 carte, inizia il giro di scommesse. Successivamente, hanno la possibilità di scambiare alcune delle carte della propria mano prima di arrivare allo showdown.
Community Card Poker, una vera emozione condivisa!
Apprezzato anche dai giocatori virtuali, in questa categoria, le community card poker, si trovano quelle specialità che si basano invece sulle “carte comunitarie”, visibili e accessibili a tutti i giocatori durante la partita.
Una delle specialità più diffuse appartenenti a questa categoria è il Texas Hold’em. In questo gioco, si utilizzano 52 carte del mazzo francese, ma si escludono due carte, i jolly. A differenza del poker tradizionale, le combinazioni vengono formate non solo con le carte in mano al giocatore, ma anche con le carte comuni scoperte dal mazziere. Inoltre, i giocatori ricevono solo 2 carte coperte anziché 5. Ci sono anche differenze nei valori delle combinazioni, ad esempio il full ha un valore superiore al colore.
Arriviamo allo Stud Poker
Nella categoria dello stud poker, le carte scoperte possono essere una o più, ma non ci sono carte comuni. Per comprendere meglio questa categoria, prendiamo in considerazione una delle specialità più popolari: il 7 Card Stud.
Nel 7 Card Stud, i giocatori ricevono sette carte in totale, di cui tre sono coperte e quattro sono scoperte. Le carte vengono distribuite nel seguente modo: una carta scoperta all’inizio e due carte coperte.
Nei successivi cinque turni di puntate, vengono scoperte tre carte e infine viene distribuita un’ultima carta coperta. L’obiettivo, quando arriva il momento dello showdown, è ottenere la combinazione migliore combinando le carte coperte con quelle scoperte.
Ma qual è la vera differenza tra tutte queste specialità?
Molti pensano che il poker sia solo questione di fortuna, poiché non si possono controllare le carte che vengono distribuite. In realtà, non è così, ma gli esperti giocatori sanno che è meglio non sbandierarlo troppo.
Infatti, il poker richiede tecnica e abilità. In particolare, nelle specialità con carte scoperte, una buona memoria e la capacità di calcolare le probabilità sono strumenti fondamentali per valutare le carte comuni che vengono progressivamente rivelate durante il gioco.
Inoltre, non possiamo dimenticare il valore delle puntate, sia dal punto di vista materiale che psicologico, in un gioco a somma zero. La vittoria di qualcuno sarà la sconfitta di qualcun altro, quindi ogni mossa ha un peso che può fare la differenza.
Quindi, a seconda delle regole delle diverse varianti e specialità del poker, cambieranno anche le strategie e le mentalità con cui i giocatori si approcciano al gioco. Tuttavia, la logica di base del poker rimane la stessa. Che tu stia giocando una partita di draw poker, community card poker o stud poker, il divertimento è assicurato!